sabato 29 settembre 2007

TECNICHE DI RILASSAMENTO: SI ACCETTANO SUGGERIMENTI.

Sono nervosa. Mi dà fastidio tutto.
Anche il ciuffo che gira dalla parte sbagliata.

venerdì 28 settembre 2007

È ARIVATA...LA NEVE


Nei miei occhi erano rimasti il colore del mare e della sabbia dorata. Chiudevo gli occhi e mi sentivo ancora lì... Nostalgia. Di quella pace e tranquillità. Mi manca respirare quell' aria. Non so perchè...il mare non mi ha mai fatto quest' effetto, ma, probabilmente, ero diversa io.
Poi, dopo giorni di pioggia, guardo fuori dalla finestra, e vedo lei: la neve! La prima della stagione, che ha imbiancato il Monte Massone. E, quasi, cancella dai miei occhi quei colori...è la prima volta che non sono felice di vedere la neve.
Oggi ho il collo bloccato e le placche in gola. Odio i primi freddi!

domenica 23 settembre 2007

INSONNIA

E chi dorme stanotte?
Tanti pensieri.
Tanti desideri.
E voglia di un lungo e stretto abbraccio...vado dal mio Winnie Pooh!

P.s.: qui sono tutti preoccupati per un week end che passo a casa. Embè?
P.s.2: che luna! E buon primo giorno d' autunno.

sabato 22 settembre 2007

PROGETTI E...CIOCCOLATO

A casa, da sola, a mangiare cioccolato (rigorosamente fondente, come piace a me)...e stasera non cambierà niente...a casa, da sola, a mangiare cioccolato.
Tante idee da concretizzare, tante cose nuove da fare, posti da visitare...E l' impossibilità di farlo, perchè sono a piedi.
A volte me lo dimentico, ma un progetto ce l' ho: essere economicamente indipendente, per fare quello che mi fa stare bene e, soprattutto, sentirmi libera.
Oggi ho voglia di fare, ho uno spirito nuovo per affrontare tutto, speriamo che duri! È incredibile come, in base all' umore, riesca a complicare tutto o, al contrario, rendere tutto più facile e raggiungibile. Da lunedì mi concentrerò sul nuovo lavoro e non staccherò gli occhi dall' obiettivo che mi sono prefissata. Voglio vederlo da vicino, poi toccarlo e farlo mio.
Mio fratello dice che, quando scrivo, gli ricordo Virginia Woolf. Non so se prenderlo come un complimento, vista la fine che ha fatto...si è riempita le tasche di sassi e si è lasciata annegare in un fiume. Noooo...cattivo mio fratello!

Ho scoperto, grazie a un blog che mi sta appassionando e, ogni giorno, leggo assiduamente, una rock band che, prima, non conoscevo. Lascio tre assaggini...

http://www.youtube.com/watch?v=SO9Lj0T93Xk

http://www.youtube.com/watch?v=4DGe-OD52UM

http://www.youtube.com/watch?v=Drjnq0zwLWU

lunedì 17 settembre 2007

mercoledì 12 settembre 2007

SCULTURE DI SABBIA

Sabato mattina, mentre passeggiavo sulla spiaggia, mi sono fermata ad ammirare questa costruzione di sabbia...non potevo non farle una foto! In basso una scritta che sembra "NESSUN DORMA - GALA per Luciano". Ho sorriso...è stato un bel gesto, e soprattutto, come hanno fatto a farlo così in fretta in una mattinata?! Queste cose mi lasciano piacevolmente a bocca aperta...
Qualche sera prima, camminavamo sulla spiaggia per tornare
all' appartamento e, oltre alle buche mooolto pericolose (complice il buio ci sono caduta dentro due volte) scavate di giorno dai bambini, ci fermiamo perchè, proprio in un punto illuminato, vediamo una sagoma sulla sabbia. La sagoma di un uomo sdraiato a pancia in giù e con un braccio sotto la testa. Per una lunghezza di almeno due metri, le proporzioni perfette, sembrava vero. Semplicemente stupendo!
Vere e proprie sculture di sabbia, complimenti agli artisti!

domenica 9 settembre 2007

RABBIA

Non voglio sembrare un' ingrata, una che non si accontenta mai, ma quello che ho non mi basta. E, ora più di altri momenti, voglio quello che non ho, quello che non trovo.
Penso, ripenso, e non mi sento parte degli altri, amata, apprezzata...È come se fossi sempre l' ultima ruota del carro. Poi diventa una questione di orgoglio, e mi arrabbio. Con tutti e con nessuno. Non è una rabbia rivolta a qualcuno in particolare, è una sorta di ribellione. Ma, senza volerlo, dentro di me, ce l' ho col mondo.
Forse, oggi, quello che mi manca è un po' di autostima. E qualche attenzione in più.
Quando scoppierò, saranno solo lacrime.
Uno sfogo.
Spero utile.

IL RITORNO


Sono tornata!
Con un vuoto lasciato dal mare, dai suoi colori, dal rumore delle onde, dal profumo dell' aria che ho respirato a pieni polmoni e ho ancora dentro me.
E con tanti ricordi allegri: risate, insulti amichevoli, scherzi, lunghe camminate, scene da cinema in discoteca...
Ho osservato molto: movimenti, sguardi...ho studiato le persone, fa parte di me, lo faccio sempre. Con la speranza di cogliere la caratteristica più evidente di ciascuno. Quello che distingue ognuno da tutti.
Ho, davvero, staccato la spina, lasciato tutto e tutti sia fisicamente che mentalmente. Sono felice di averlo fatto. Perchè mi sono sentita leggera e spensierata.
Ora ripenso a ogni momento, chiudo gli occhi e nella mia mente passa una carrellata di immagini: tutto ciò che ha segnato questa settimana. Già mi manca!
Io sono profondamente malinconica, soprattutto in situazioni di questo genere. È come sognare e risvegliarsi di colpo. Resta solo una sofferenza impalpabile, che mi lascia senza parole. Sto cercando pensieri positivi, ma faticano ad affiorare.
Malinconia per ciò che è finito, e paura per quello che verrà (un' incognita!). È tutto quello che provo in questo momento.


Il viaggio di ritorno mi ha lasciato questa canzone:

http://www.youtube.com/watch?v=Hf6Tx42B2jg

Balliamo in questa primavera
Non fermarti mai
Scivola ancora
Sciogliamo questa neve dura
Con un bene forte
Senza dirci una parola
Io vorrei portarti via
E vorrei non aspettare piu’
Ma tu non vuoi sorridermi
Sei solo hai freddo

E non ci sei ora che voglio te voce del mio silenzio
Vieni qui su di me lentamente lasciati andare a un bacio

Scaldiamo questa primavera
Con il fuoco che sei
Bruciami ancora
Io saprei dimenticare
Hai lasciato il mondo tra di noi
Ma tu non vuoi piu’ credermi
Sei al buio hai freddo

E non ci sei ora che voglio te voce del mio silenzio
Vieni qui su di me lentamente lasciati andare a un bacio

E scendo nel cuore come una lacrima
Cadendo in te finche’ vorrai
Anche se non ti abbandoni a me

Ora che voglio te voce del mio silenzio
Vieni qui su di me lentamente lasciati andare a un bacio.
Non ci sei ora che voglio te voce del mio silenzio
Vieni qui su di me lasciati andare a un bacio...

(Gianna Nannini)