venerdì 31 agosto 2007

ALLA RICERCA DI POLLON


Tra poche ore partirò per il mare, e l' unica mia preoccupazione, in questo momento, non è divertirmi rompendo tutte le regole, come si fa di solito in vacanza. No. Il mio unico pensiero è quello di ritrovare me stessa.
Ho pensato a tutte quelle volte che mi è stato chiesto cosa volessi fare nella vita, e ho pensato che ogni volta ho risposto "Non lo so". Cosa che non è poi così fuori dal normale. Ma di fronte a un "non lo so", dovrebbe esserci una reazione, per cercare di scoprirlo. La mia reazione non c' è mai stata...ora me ne rendo conto, non posso fare questo a me stessa! Non posso buttare via il tempo e ritrovarmi, tra 10 anni, delusa della mia vita. Non voglio!

giovedì 30 agosto 2007

REALTÀ FANTASIOSA, O FANTASIA REALE?

Ieri è stata una giornata indimenticabile. Ricca di emozioni, sguardi, sorrisi, lacrime, parole, abbracci. Ogni respiro arrivava, veramente, dal cuore.
Ho avuto un attimo di esitazione prima di partire, ma poi ho ascoltato il mio istinto, e tutte quelle sensazioni positive che ho avuto: ho lasciato che mi guidassero. In macchina io, i miei pensieri, la mia musica, parole che risuonavano nella mia testa e tanta immaginazione...ero felice e non mi sentivo neanche soffocare (cosa che di solito succede) mentre superavo quei lunghi e giganteschi tir.
Ho capito che ci sono delle parti di noi talmente nascoste, che è difficile portare alla luce. Ti accorgi che esistono solo quando certe sensazioni ti danno una scossa, provi delle emozioni che neanche tu comprendi. Ma quella sensazione di malessere, o di benessere improvvisa, è come una lampadina. Ti avvisa che non puoi continuare a non accorgerti di te. E non puoi continuare a perdere tempo. Devi capire cosa ti fa stare bene e cosa vuoi fare della tua vita, chi vuoi essere. L' importante è fare tutto con determinazione, amore e passione.
Ho capito anche che l' immaginazione può essere un' arma a doppio taglio. Ci catapulta in un mondo di perfezione creato da noi stessi. Se non la fermiamo, rischiamo di rimanere intrappolati, e al risveglio, inevitabilmente, delusi. Io sono contenta di averla fermata! Sono contenta che, ogni tanto, la vita mi regali qualcosa di cui gioire.
Tra i regali c' è anche la giornata di oggi, già condita dalle emozioni di ieri, e arricchita da una chiacchierata come ai vecchi tempi. Con qualcuno che pensavo di avere perso. Ma, solo ora, mi rendo conto di quanto sia solido il filo che unisce due persone. Non lo vedi, ma c' è. Può allungarsi, ma basta tirarlo a sè e scoprire che non si è mai spezzato. Questo mi rende felice, e porta un po' di pace nel mio cuore.

Grazie, a chi mi ha emozionata, a chi mi ha accolta a braccia aperte, e a chi ha aspettato il mio ritorno.
Comincio a realizzare che è tutto realtà.

domenica 26 agosto 2007

ULTIMI GIORNI DI FESTA

Allora...vediamo di ricapitolare.
Martedì doveva essere la serata della Croazia, ma ha diluviato tutto il giorno, e così hanno fatto i fuochi mercoledì. Molto belli (darei un 9)! Peccato che, causa maltempo, ci fosse poca gente a vederli.
Giovedì ultima concorrente: la Francia (mmmh...i francesi non mi stanno molto simpatici). Bravi anche loro, ma le musiche sembravano uscite da un film di Dario Argento. 8,5...da cui potrei togliere mezzo punto per l' antipatia. Eh...tutto è lecito!
Comunque...nomino ufficialmente Monica come compagna di aperitivi...tu sì che mi dai soddisfazioni! Però, se mi fai aspettare un' altra volta 45 minuti, ti insulto, e passo all' azione!
Stasera ultimo spettacolo, e poi comincerò a pensare alla valigia...sabato prossimo si parte. E lascio a casa i pensieri. Tanto non scappano!

giovedì 23 agosto 2007

CHE TENSIONE...MA ALLA FINE RIDO!

Se mi chiedessero "Cosa ti spaventa?", ora direi: l' abbandono!
Sono tante le cose di cui ho paura, ma quando mi affeziono, quando ripongo la mia fiducia nelle mani di qualcuno, quello che mi fa più paura è il pensiero di essere abbandonata.
Può succedere, da un giorno all' altro (è tutto irrazionale!).
Può non succedere, sarebbe magnifico (ora ragiono!).
Ma a volte...spesso...si ascolta quella sensazione che attraversa il corpo. Quella sensazione che non controlli e lasci camminare dentro te, che si impossessa di te, e ti fa avere paura. Tanta!
Il mio cuore è delicato, può spezzarsi facilmente.
E la mia anima, che non è accessibile a tutti, ma solo a chi vuole raggiungerla veramente, è pura. Io la sento così. Perchè se non fosse così, non potrei tremare di fronte a un telefono che squilla. Non potrei avere le labbra che tremano nel momento in cui il dito accarezza quel tasto verde. Non potrei restare senza parole, dopo un lungo abbraccio.
Ho l' impressione che, il più delle volte, le parole cerchino di uscire dagli occhi. Perchè, se apro la bocca, è tutto muto. Li lascio parlare, ma, se non possono guardarmi, è come se non avessi nulla da dire.Ma quante cose vorrei dire! Oggi mi sento così: tutto quello che sta intorno a me, non esiste, non lo vedo. Sento solo emozioni forti. Continuo a deglutire, e ho la sensazione di allenarmi per una gara di apnea.

(...nel mezzo una telefonata...)

Gara finita.
Ho rischiato di svenire, ma ora mi riprendo...

P.S. : avevo un' immagine da inserire, ma ora non serve più. Ho già avuto quello di cui sentivo il bisogno.

lunedì 20 agosto 2007

DENTRO ME

Non riesco più a scrivere le mie emozioni. Non le sento. Quello che provo è talmente freddo e insipido, che mi sembra insignificante.
Oggi avrei avuto voglia di dormire tutto il giorno. Invece, sono rimasta qui, in attesa di parole dolci, amiche...ma sono spariti tutti!
Mi sento come il tempo fuori dalla finestra. Freddo e grigio. Il cielo continua a piangere. Guardo le gocce che rimbalzano nelle pozzanghere...sono tristi. Sono triste. Vorrei solo essere presa per mano, sentire il calore di un abbraccio.
Apatia. Ecco cosa provo. Non ho neanche più voglia di cucinare, di fare le cose quotidiane che, anche se noiose, ho sempre fatto con piacere.
Nemmeno il pensiero della mamma mi tiene compagnia. Spesso mi sdraiavo sul letto accanto a lei e la guardavo mentre dormiva. Poi mi addormentavo anch' io. Era bello...era bella!
Ora non so vicino a chi addormentarmi, così guardo fuori...ma non vedo niente.

È COSÌ CHE VA IL MONDO

Ieri terza serata di fuochi: era la volta delle Filippine. Qualcuno concorda con me nel dire che, per il momento, sono stati i migliori. Voto: 8,5!
Peccato che verso le 20 abbia iniziato a piovere, ma in un attimo di tregua sono riusciti a farli. E io mi sono persa l' inizio!
Quest' anno si sono accaniti contro i bar di Omegna. Neanche a San Vito riescono a chiudere un occhio.
Continuano a far chiudere presto il Baretto (tra l' altro senza motivo), prima di tutti gli altri, come se la gentaglia si concentrasse lì. C' è sempre la polizia che fa la "guardia", e mi sembra di essere tornata a scuola, quando il prof di scienze faceva segno di fare silenzio. Ma come si fa a stare zitti in un locale?! Ci parliamo col linguaggio dei gesti? Boh...mi sembra che si stia perdendo la ragione, e che non ci si preoccupi dei problemi più seri. Delle persone che, veramente, creano problemi!
Oggi sono dispiaciuta, perchè hanno ritirato la patente al Simone. Perchè sono sempre le "brave" persone a pagare. Perchè ti fermano, ti tengono un' ora al freddo (giusto il tempo di scrivere un verbale...ma si sa, i carabinieri non si smentiscono mai, altrimenti non sarebbero i protagonisti di tante barzellette), e mentre tu sei lì ad aspettare che ti "liberino", le auto sfrecciano davanti a loro, che, però, sono concentrati a scrivere (o fumare). Le discoteche sono piene di ragazzini impasticcati, con gli occhi fuori dalle orbite, ma, giustamente, è meglio fermare qualcuno di un po' più tranquillo. Ed è normale passare sul lungolago in mezzo a gente che fuma spinelli.
Ma è così che va il mondo, o no?

sabato 18 agosto 2007

MY SKIN



Ci sono giorni in cui non ho voglia di parlare, nè di sentire nessuno. Vorrei solo essere lasciata in pace, soprattutto se chi mi parla, riesce solo a stressarmi. Dovrebbe essere chiaro quando sono assente, perchè ho lo sguardo triste e mi chiudo nella mia stanza. Mio padre, invece, sembra farlo apposta, e comincia a stuzzicarmi.
Così mi innervosisco e divento antipatica. Tratto male tutti.
Io proprio non capisco come si possa essere come lui. Mi snerva e, solo vederlo, mi infastidisce.
Oggi salterei sul primo treno che passa (anche treno merci), per andare chissà dove, staccarmi da tutto e tutti.
Non vedo l' ora di partire per il mare, perchè, anche se sarò con persone che conosco da poco, so che mi faranno ridere. E sarò spensierata (...spero...).

"O, I need
The darkness
The sweetness
The sadness
The weakness
I need this

I need
A lullaby
A kiss goodnight
Angel sweet
Love of my life
O, I need this"

(Natalie Merchant)

http://www.youtube.com/watch?v=V1LegWs8xdc


Oh...è più forte di me...ascolto certe canzoni, chiudo gli occhi, e li riapro in un altrove meraviglioso.
Adoro il suono del piano, come quello del violino. Hanno un qualcosa di magico...

venerdì 17 agosto 2007

IL MIO PICCOLO MONDO


Se non avessi guardato il tg, non mi sarei neanche accorta che oggi è venerdì 17. Wow...ti sfido! No, forse è meglio di no... :-)
Stasera altro spettacolo piromusicale, in gara la Polonia. Ma non mi fregano, esco per l' aperitivo, così trovo parcheggio vicino (si fa per dire).
Ogni anno, questa festa che, in teoria, dovrebbe portare allegria, mi mette anche un po' di tristezza. Per me segna già la fine dell' estate. Perchè, puntualmente, arriva il tempo brutto, e comincia a fare più freddo. Non vado più al lago, e la sera sono costretta a ritirare canottiere e infradito. Beh, almeno quest' anno, essendo iniziata prima del solito, è un po' meno triste.

http://www.sanvito-omegna.it/

Eh eh eh...un po' di pubblicità!

Ho sempre pensato di essere fortunata a vivere in un posto così bello. Di solito, chi vive nei piccoli paesi, non vede l' ora di "scappare". Ma per me non è così, capitano momenti di crisi, in cui mi sento in gabbia, ma, probabilmente, mi sentirei così anche in un altro posto. Poi penso a queste giornate di sole, a Omegna con i lungolago ricchi di fiori, alle mille luci dell' acqua col sole che si specchia nel lago. In inverno, la montagna innevata, e il lago che, anche se nelle giornate grigie è un po' inquietante, amo ugualmente!

Buoni fuochi a tutti...a chi starà ad ammirarli, e a chi, leggendo questo post, li immaginerà.











mercoledì 15 agosto 2007

INIZIA LA FESTA

BUON FERRAGOSTO A TUTTI!

Personalmente non amo molto le festività, perchè se volessi passarle in famiglia...la mia famiglia sono mio padre e mio fratello. Li vedo già ogni giorno e non farebbe differenza! E gli amici...stanno in famiglia!
Quindi sono qui sola soletta, a chattare con Arianna, l' unica persona che lavora a ferragosto! Povera servizio civilista sfruttata!

Oggi inizia S. Vito...sto aspettando le 12 per sentire il botto, che ogni anno riesco a perdermi. E stasera ci saranno i fuochi della Russia. Almeno ci fosse qualcosa di bello dopo gli spettacoli, quest' anno i personaggi più famosi sono Pamela Prati (che farà mai?!) e Adriano Pappalardo (canterà la stessa canzone tutta la sera? Perchè io non ne ho mai sentite altre...).
Ma tanto, con la politica della nuova giunta, a mezzanotte si deve spegnere la musica nei bar, evitare schiamazzi, e all' una si chiude. Poi chiamano Omegna "capitale del Cusio". La gente scappa perchè è un deserto!! Beh, l' importante è che ci lascino respirare, almeno quello!

Però questo profumino di grigliata, che entra dalla mia finestra, è un colpo basso...non vale!

lunedì 13 agosto 2007

PAURA

È paura. Di veder sparire, all' improvviso, qualcuno a cui tengo, qualcuno di cui mi fido, qualcuno su cui conto. Quello che già è successo anni fa.
Paura che altri possano prendere il mio posto nel cuore di chi amo.
A volte perdo la fiducia. Penso che, anche se mi è stato detto "conta su di me, io ci sono", da un giorno all' altro quelle parole se le possono dimenticare.
Dovrei chiamarla insicurezza? Boh...io dico che è solo una paura fortissima, sembra quasi portarsi via una parte di me.
Mal di stomaco e agitazione.
Non c'è neanche il sole.
Vorrei solo essere abbracciata. Rassicurata.
E, come se non bastasse, mi sento anche una stronza. Perchè continuo a essere quella che non sono. A fare cose in cui non mi ritrovo. Col rischio di far soffrire e la sicurezza di soffrire.
Inutili (e vuotissimi) sensi di colpa? A qualcuno non piacerò.

domenica 12 agosto 2007

PENSIERI...E PAROLE

Non so se è solo una sensazione, e pure sbagliata, ma sento lontane alcune persone che vorrei sentire vicino.
Vorrei descrivere quello che provo, ma ho sempre un blocco che mi impedisce di farlo. Si chiama paura.
Ma paura di cosa? Non posso fare del male a nessuno, neanche a me stessa. E più ci penso, più mi confondo. È possibile non capire quello che si prova? Sembrerebbe di sì. Perchè non lo capisco.
Se cerchi qualcosa (o qualcuno), ma non sai dove cercare, è come non cercare. Stai lì e aspetti. E se non arriva? Io non ci riesco ad aspettare passivamente. Non mi fido del destino (sempre se c'è un destino), preferisco affidarmi a me stessa. E allora servono impegno, pazienza e coraggio.
Azz...dico niente!




Vorrei essere come lui!

sabato 11 agosto 2007

SOGNI


Quando sono pensierosa tendo a fissare lo sguardo nel vuoto. È come se fuori spegnessi la luce e lasciassi accesa solo quella dentro.
Mi perdo, mi confondo, ogni tanto mi agito, ma è piacevole...posso pensare a tutto quello che mi ha emozionata e sorridere.
Ora sto sorridendo, sento gli occhi che brillano. E il bello è che non è successo niente di eclatante, ma è stupendo ugualmente. Tra sogno e realtà...sogno che diventa realtà. C'è la speranza, in queste notti magiche di stelle cadenti. Starò a guardare il cielo, come quando c'è la luna piena.
E se non accadrà niente, sarò rimasta a guardare la mamma, il suo sorriso stupendo e le sue mani morbide e calde.

venerdì 10 agosto 2007

"Dove sei
Arcobaleno
E cosa fai...
Miele selvaggio
Quando ti sogno
Che cosa fai...
Nel cuore mio
Tra il nulla e l’addio
Questo cuore
Sparpagliato
X il mondo se ne va’
Questo cuore
Disperato
E’ delicato
Cosi’ mi manchi
Nell’universo
In mezzo al mondo
Cosi’ ti cerco
E grido forte
Da in mezzo al mondo
Solo io
Posso trovarti
Solo io
E inginocchiarmi
Solo io
X innalzarti
Mio sole mi senti
Solo io
Da quante lune
Solo io
Ti aggiusto il cuore
Solo io
Io sono un’ombra
E tu, e tu sei il sole"


http://www.youtube.com/watch?v=wPgBZ0UA0kg


Le parole non sono mai a caso, hanno sempre un senso!

giovedì 9 agosto 2007

ASCOLTATE



http://www.youtube.com/watch?v=lMQPgMndmYA

A PRESTO


Che magone! Partenze, saluti, visi tristi...ogni volta che Alex torna a casa mi rimane un grande vuoto. Sarà che ho così tanti ricordi con lui...da bambini c'era una grande intesa, ci scambiavamo anche le scarpe!
Questa è stata la miglior vacanza che abbia mai fatto in Italia, abbiamo riso e scherzato, ci siamo confidati, ci siamo divertiti. I miei amici lo hanno accolto come uno di loro, e questo mi ha riempito il cuore di gioia.
La sera prima della partenza, però, è sempre la stessa...dispiacere, poche parole, e occhietti tristi...per entrambi!
A presto!

martedì 7 agosto 2007

TI AMO, NON TI AMO


Stanotte ho fatto il giro dell' orologio...12 ore di sonno e sogni. Ci volevano! Entrambi.
Ho seguito una storia d' amore su un blog, e stamattina leggo che è tutto finito. In effetti era da un paio di settimane che non scrivevano. Ma è così assurdo leggere frasi d' amore, parole veramente sentite, che arrivano fino all' anima e lì restano. Sembrava quasi di essere coinvolti, talmente era forte quell' amore. E poi leggi che una metà pensa di essersi sbagliata, che quello che cerca non era tutto ciò.
Mi è capitato più di una volta, anche in prima persona, di sentire parole, parole, parole...e all' improvviso quelle parole non esistono più. Non hanno più quel significato. Quasi come se non fossero state dette. Non è possibile, e non è giusto.
Bisogna pesare ogni cosa che si dice, perchè le parole hanno un significato. Non si può dire "ti amo", ripeterlo fino alla nausea, e poi, all' improvviso, ritrattare. È vero, gli amori finiscono, e tutto può cambiare, per i più svariati motivi, ma quello che si dice rimane, o almeno io non lo dimentico.
Ma davvero l' amore è così complicato? O siamo noi che ci impegnamo a complicare tutto?

lunedì 6 agosto 2007

...

Mi sento un' idiota.
Dovevo sfoderare i miei migliori sorrisi, e invece riesco solo a essere un pezzo di ghiaccio.
Osare. No, non ci riesco. Ma continuare a riflettere è controproducente...alla fine non si agisce.
La mia paura è di restare sempre ferma allo stesso punto. Io voglio andare avanti!
Ho paura di sprecare il tempo, di non godere di ogni attimo ed emozione che mi viene regalata. La vivo, ma non basta, se non la tengo accesa.


http://www.youtube.com/watch?v=6v_9H-NmqxY

domenica 5 agosto 2007

PARLAMI D' AMORE

"Coprimi la testa con la sabbia sotto il sole,
quando pensi che sian troppe le parole...
Dimmi se c’è ancora sulle labbra il mio sapore
quando pensi che sian troppe le paure.

Parlami d’amore se
quando nasce un fiore mi troverai
senza parole amore.
Parlami d’amore se
quando muore un fiore ti troverai
senza respiro amore.

Crolla il tuo castello tra la rabbia, sabbia e sole
quando pensi che sian dolci le parole
Mi dici che c’è ancora sulle labbra il mio sapore
quando pensi che sian vane le paure

Parlami d’amore se
quando nasce un fiore mi troverai
senza parole amore.
Parlami d’amore se
quando muore un fiore ti troverai
senza respiro amore.

Tu dimmi quante alternative vuoi
se quando parlo non mi ascolti mai,
amore…
Fra tutte, quale alternativa sei?
Amore…
senza piu parole
senza piu paure

Tu…
Parlami d’amore se
quando nasce un fiore mi troverai
senza parole amore.
Parlami d’amore se,
quando muore un fiore ti troverai
senza respiro amore.

Senza parole amore
Senza respiro amore"

(Negramaro)

venerdì 3 agosto 2007

GRAZIE

Ieri sera mio fratello mi ha fatta piangere. Dovevo uscire, ma aveva bisogno dei vestiti e glieli ho stirati. Neanche un "grazie". E se glielo faccio notare l' unica cosa che sa dire è "sai per quante cose dovresti ringraziare me". Ma doveeeeeeee? Vado a lavorare e ogni sera, quando arriva, trova la cena nel piatto, lavo, stiro...faccio tutto quello che c'è da fare. E sono veramente stanca. Quello che mi fa star male è sentire la sua cattiveria.
Non so...siamo stati cresciuti entrambi nello stesso modo, ma io conosco il valore di un "grazie". Forse bisognerebbe imparare a dirlo di più. Non ci è tutto dovuto.
A volte le persone non ci arrivano da sole, ma se a 30 anni non sei in grado di mostare un po' di riconoscimento e accorgersi che ti stai facendo il c... per loro...mmh...meglio stare zitta, perchè mi escono solo volgarità.
Ma arrivo a un punto in cui scoppio. E ora ci sono arrivata.

Mi rendo conto di quanto sono fragile in questo periodo. Basta un niente per ferirmi e farmi scendere le lacrime. E quello che, invece, mi rende felice, arriva da persone da cui non me lo aspetto. Da situazioni che, normalmente, non portano serenità.
I miei pensieri vanno sempre a chi mi fa sentire al sicuro, a chi mi fa ridere, a chi è così buffo da strapparmi un sorriso al solo sguardo.
E poi c'è chi è così sensuale, e nello stesso tempo dolce, da farmi rimanere a bocca aperta con gli occhi fissi su ogni parte del suo corpo. Niente di concreto, ma solo un dolce "guardare"...ed è già molto.