UFF!
Quando rovescio il caffè vuol dire che non ci sto con la testa...bene: ho appena rovesciato il caffè! Mi riesce difficile guardarmi dentro, spesso mi sento turbata da qualcosa che non mi è chiaro. Forse sono anche un po' demoralizzata perchè non trovo lavoro e, avendo molto tempo per stare sola con i miei pensieri, fondo il cervello. Boh...mi sento impotente, sento delle emozioni che non controllo: un misto tra agitazione, voglia di fare, voglia di lasciarmi andare a uno sfogo che non so neanche quale potrebbe essere, voglia di cambiare aria, di fare nuove esperienze...e tutto questo sempre con la paura, o meglio consapevolezza, di essere sola, di non avere con me una persona che viva le mie stesse sensazioni. Lo so che tutto questo è sbagliato, ma oggi non mi sento per niente forte. In certi momenti è come se mancasse l'aria. Penso che ascolterò tutto il pomeriggio Avril Lavigne.
4 commenti:
Non
sei
sola.
Mai.
Dici? Saranno le nuvole che portano temporali e turbamenti. A volte siamo così materiali, ci serve la presenza fisica di qualcuno! Un abbraccio forte...è così bello sfogarsi tra le braccia di una persona che non ti lascia sola. Senti che ti protegge e poi sei pronta a rialzarti di nuovo. Ecco...penso sia questo che mi manca.
Lo so che sembra strano, ma se vorrai, quando vorrai, un abbraccio, qui, per te, ci sara'. Vedi, Pollon, ci sono mille modi per esprimere appartenenza, e non e' detto che questi debbano passare per forza dalla "frequentazione". Le persone si incontrano a piani diversi del mondo. Ci sono conoscenze che puntano dritto al cuore, o all'anima, o a quella parte di noi meno visibile ma tangibile altrettanto, perche' fatta di verita' che scavalcano (trascendono) la fisicita' di un incontro. sento che ogni volta che leggo di una tua sofferenza, il sorriso che mi sorprende e' come un abbraccio che, pur non potendoti dare, ti vuole accogliere con lo stesso affetto. Siamo materiali, hai ragione, ma siamo anche "persone di cuore". e' con questa parte di me che ti abbraccio questa notte.
Ciao.
Mamma mia! Ma quelle come te dove le fanno?! ;-) Non ne ho mai incontrate...ma ora sono felice di averti trovato sulla mia strada.
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