lunedì 8 ottobre 2007

AUTUNNO TRISTE


Ieri sera ho pianto. Come non piangevo da un po'. E, ovviamente, l' agitazione non mi ha fatto chiudere occhio.
Sarà che dopo 3 week end passati a casa, da sola (l' ultimo nei panni di Cenerentola), mi sento un po' satura. Sarà il cambio di stagione che cambia le abitudini, e anche le compagnie. Sarà il clima freddo e umido, che con le prime foglie cadute fa venire voglia di andare in letargo. Sarà...ma è che mi sento fragile. Appena trovo qualcosa, o qualcuno, scopro, anzi, ricordo che mi manca qualcos' altro...quello che mi manca da un paio di anni: una presenza costante nella mia vita. Quelle attenzioni che, ogni tanto, mi farebbero allentare la corda, rilassare e consolare un po'.
E così ieri mi sono ritrovata a consumare fazzoletti (che la sottoscritta laverà e stirerà, accidenti a me!), e a guardare le solite foto, quasi come se la loro vista potesse colmare un vuoto. Che di fatto non hanno colmato. Ma oggi è un altro giorno, e sorrido al pensiero che due gemelli di 10 anni, stamattina, mi hanno regalato un' oretta di spensieratezza. I bambini richiedono attenzioni, energie, pazienza...ma ripagano, perchè non deludono. Al massimo fanno solo un po' arrabbiare!
Ma, fortunatamente, pensieri e ricordi non me li toglie nessuno, così lei è sempre presente in me. Le parlo, la guardo, chiudo gli occhi e immagino le sue carezze. Mi faccio piccola in un pensiero, e la sento con me.

2 commenti:

Paciocchina ha detto...

Sapevo che i bambibi ti avrebbero fatta stare meglio!
Sono una fonte inesauribile di sorprese, ingenuità e meraviglia....
Aspetto tue notizie per il pranzo, così ci vediamo e parliamo un po'tranquille!
E poi non stai andando in letargo, tra poco inizi un corso di inglese... Il nostro prof del liceo sarebbe fiero di te, tra un colpo di tosse e l'altro!
Non ti consolerà, ma anch'io sono triste... non sai quanto mi manca la mia casetta a Pavia; quella settimana passata a pulire tutto me la faceva sentire ancora più mia...basta, altrimenti siamo in due a piangere!
A presto

pollon ha detto...

Io penso che se lo sapesse mi riderebbe in faccia!
Lo so quanto eri affezionata a quella casa...ogni volta che ti mancherà, pensa al Pierino, e vedrai che non avrai più nostalgia! Vedrai che ora inizierà un nuovo capitolo...
E per quanto riguarda me...non c' è molto da dire, mi conosci...conosci la mia sensibilità! E quanto sia difficile per me avere fiducia, in quello che faccio e negli altri.
Ti farò sapere per il pranzo, prima devo guardare gli impegni sull' agenda :-)
A presto.